…Le disabilità primarie sono quelle causate direttamente dall’esposizione prenatale all’alcol in un rapporto di causa-effetto e sono rappresentate dai danni morfologici e neuropsicologici…

AUTORE

Claudio Diaz

CATEGORIA

FASD, In Evidenza

POSTATO IL

12 Luglio 2022

SOCIAL

AIDEFAD – ETS

L’esposizione prenatale all’alcol (EPA) può danneggiare il feto attraverso l’azione teratogena dell’alcol e causare un’eterogenea serie di danni che vengono oggi classificati attraverso una delle diagnosi rientranti nel termine ombrello Spettro dei Disordini Feto Alcolici (FASD) di cui la Sindrome Feto Alcolica (FAS) è la manifestazione più evidente e al contempo la meno frequente.

La Sindrome Feto Alcolica completamente espressa (FAS) viene definita la punta dell’iceberg dell’intero Spettro dei Disordini Feto Alcolici (FASD) infatti si stima che rappresenti solo un 10 % delle conseguenze dell’EPA.

Questa serie di danni causati dall’alcol sono stati suddivisi dalla comunità scientifica in disabilità primarie e disabilità secondarie.

Le disabilità primarie sono quelle causate direttamente dall’EPA in un rapporto di causa-effetto e sono rappresentate da danni morfologici e neuropsicologici.

Il neonato presenta dei dismorfismi facciali tipici:

  1. microcefalia;
  2. rima palpebrale breve;
  3. filtro nasale piatto e allungato;
  4. labbro superiore sottile.

Inoltre tendenzialmente potranno essere presenti basso peso e bassa statura pre e post natale che possono persistere per tutta la vita e/o veri e propri difetti d’organo come labiopalatoschisi, anomalie scheletriche, cardiache o delle anomalie di sviluppo del sistema nervoso centrale.

Le manifestazioni delle disabilità primarie conseguenti il danno cerebrale possono manifestarsi in modo assai variabile all’interno dell’intero Spettro e sono rappresentate da ritardo intellettivo, deficit cognitivo, disturbo dell’attenzione, dell’apprendimento e/o disturbi della condotta.

I bambini con FASD hanno spesso difficoltà di apprendimento, fanno fatica a riconoscere le relazioni, il contesto ambientale, sociale e fanno fatica a seguire le regole; sono tendenzialmente irrequieti,  distratti, ipersensibili e a volte aggressivi con importanti difficoltà di gestione della rabbia, non riconoscono il pericolo, sono molto influenzabili e facilmente manipolabili.

E’ frequente una profonda ingenuità che può portarli a fidarsi troppo degli estranei non capendo la portata dei pericoli e spesso hanno dei contatti sessuali inappropriati nel corso dell’adolescenza, potenzialmente anche durante l’infanzia, perché non interpretano bene il contesto, ma anche per una frequente ipersessualità.

Molte ragazze, ma anche ragazzi, possono diventare vittime di violenza o abusi o avere delle gravidanze indesiderate.

Le persone con FAS/FASD mostrano spesso difficoltà anche nella gestione del denaro che rientra a pieno titolo nella loro problematicità nella gestione delle attività della vita quotidiana.

Le manifestazioni neuropsicologiche e neurocomportamentali delle disabilità primarie sono, come abbiamo detto, il risultato diretto del danno causato al feto dall’esposizione all’alcol e, seppur la FASD sia una disabilità che dura per l’intero corso della vita, con l’aumentare dell’età e con il corretto riconoscimento del danno e quindi con un adeguato supporto, esse tendono a mitigarsi e la persona può mostrare significativi miglioramenti.

Iscriviti & Riceverai info aggiornate

Tieniti aggiornato sulla FASD e su tutte le attività dell’associazione

Saremo molto accorti nell’utilizzo della tua email. Non la daremo mai a nessun’altro.